Duemilaecredici: l'ipocrisia continua.
Ok, adesso sono davvero irritata:ogni cinque/sei mesi, ''Studio aperto'' non riescie proprio a trattenersi dal propinarci lo stesso, infimo servizio su ''le nuove regole della moda: mai più in passerella taglie 38''
M'avete veramente frantumato con 'sta fuffa, ok?
Il trend è quello da anni e probabilmente rimarrà tale per altrettanto tempo, fine della storia.
Oliviero toscani può sfruttare l'immagine di qualsiasi donna malata per farsi pubblicità, ma questo non cambierà le cose.
I media possono continuare ad osannare le cosiddette ''modelle curvy'', utilizzando tra l'altro ragazze in sovrappeso poco salutare-ma chissene frega, se serve a far parlare- e questo non cambierà le cose.
La moda è crudele, in Italia soprattutto: se sfili a livelli alti, probabilmente sei una 16enne dell'est che pesa 45 chili bagnata e 42, dopo la dieta del cotone consilgiata ad hoc per la fashion week, dopo la quale verrà rispedita a Kiev, non prima di sottoporsi ad una lavanda gastrica di gruppo con le colleghe.
E basta con questo stupidissimo parallelismo tra indossatrici ed anoressia...
l'anoressia è un disordine mentale, che logora il corpo e l'anima di donne e uomini (mai sentito parlare di ''manorexia'', vero?) e di certo non nasce dalla visione in loop dei catwalk su ''fashion tv''.
Parliamoci chiaro, poi... in Italia la ''perfezione'' a cui tendere, per una sedicenne media è la velina, la letterina, la paperina, la Belen rodriguez di turno, addirittura la RUBYRUBACUORI di turno... e non c'è bisogno di ammalarsi, per arrivare a somigliare a questi nostri meravigliosi idoli moderni e correggetemi se sbaglio, eh.
E' evidente che i disordini alimentari non hanno niente a che vedere con l'emulazione di questo o quello e il fatto che tale concetto non sia ancora chiaro ai più è davvero sconfortante.
E i francesi, geni del male, pensano pure a mettere i bollini del photoshop sulle riviste per ''dichiarare il ritocco''.
Non so se ridere o piangere: il fotoritocco esiste dai tempi dell'analogico, sveglia.
L'anoressia, la bulimia, l'ortoressia, che nessuno ovviamente sa cos'è, perchè non fa audience, sono piaghe nate prima della prima pubblicità del cazzo.
Perciò, caro direttore del Tg, fammi 'sto favore, continua con le ricette di gusto, intervallate da culi e tette, per poi passare ad un interessantissimo servizio sulle attività notturne di Balotelli, ma lascia stare le cose serie.
MMM
Ma... il problema di fondo... perché guardare Studio Aperto?
RispondiEliminaIo non lo guardo...ma LUI C'E'!
EliminaPurtroppo hai perfettamente ragione...
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