I LOVE SHOPPING: home edition

20:40 1 Comments

Ed è quando i soldi li spendi per un divano nuovo e non per l'ennesimo paio di scarpe, che capisci di essere ormai attempata, agèe, andata, insomma.
Proprio così, io ho comprato un divano.
L'ho preso di un meraviglioso punto di lilla, con i bottoni trasparenti effetto cristallo, ma, inutile nascondersi dietro un dito, è sempre un divano; un sofà, come avrebbe detto mia nonna.
Mi sono anche pentita trenta secondi dopo l'acquisto, perchè ho realizzato di doverlo gettare dalla finestra appena compirò gli enta, non essendo Paris Hilton, e questo effettivamente un po' mi consola, in quanto indice di scarsa assennatezza e quindi segno di beata gioventù.
Devo comunque ammettere che lo shopping casalingo regala grandi emozioni!
Intanto, è piuttosto costoso e già questo dona al momento dello striscio quel senso di colpa/misto eccitazione, decisamente impagabile ed, in secondo luogo, ho potuto constatare che  l'home-shopping scatena nell'anima l'' irrefrenabile bisogno di pendantizzare, così  che dall'acquisto di un divano lilla, nasce il desiderio di un puff lilla, di un poggia piedi lilla, di un tavolino lilla e così via.
E' innegabile che ciò renda il tutto davvero affascinante e al contempo pericoloso, n?
Ammettiamolo, a noi piace l'avventura;
noi amiamo l'incertezza monetaria del domani e quel brivido, nel consegnare il bancomat al commesso,  col dubbio che il terminale neghi  la transazione, perchè abbiamo ormai raschiato il fondo.
Inoltre, e questo vale per tutti i tipi di shopping, fare spese è un ottimo esercizio mnemonico, perchè ti costringe a ricordarti quale dei ventimila pin registrati nel tuo cervellino, tra  postepay, visa, prepagate e  saiddio, è associato alla carta che hai deciso di utilizzare.
Lo shopping fa bene, signore!
fa bene all'anima, fa bene al corpo e fa bene al nostro paese;
ogni volta che acquistiamo, ci rendiamo fautrici di un piccolo passo verso il miglioramento dell'economia e di questo dobbiamo essere fiere!

Un bacio, donzelle
e seguitemi sul nuovissimo canale youtube ''nextdoormodel'', dove la mia Scemenza prende vita, attraverso nuove forme espressive bimbominkieske!


MMM












1 commenti:

CRIsTiaNo ti AMO

17:40 4 Comments

E' vero, 
spesso sono inviperita nei confronti dell' ''uomo'', che poi uomo, va bè...
Non entriamo nel merito, che se no ricomincio con  la solfa della zitella e non mi pare il caso.
Oggi bisogna che si faccia un mea culpa, care donne; è arrivato il momento di prenderci le nostre responsabilità:
Veline?
Paperette?
Letteronze?
Corteggiatrici?
MISSonodimenticataditruccarmi, ma ho vinto lo stesso?

Ma davvero sono queste le nostre aspirazioni?













Oggi voglio offrire alle mie lettrici uno spunto di riflessione e solo per voi, di ritorno dal set SUPA FASCION  di ieri, ho improvvisato  preparato per voi questo meraviglioso video.

ECCOVELO!





Comunicazione di servizio: ho scoperto che per commentare dovete aprire il blog utilizzando CHROME o FIREFOX, altrimenti l'impresa non va a buon fine. Ci scusiamo per il disagio Dlin Dlon

baci dalla vostra Manu in versione troglodita 

4 commenti:

Buon luttolanno, Manu!

01:41 5 Comments

Sono trascorsi ottantaquattro anni e ancora sento l'odore della vernice fresca, i servizi di porcellana non erano mai stati usati, nessuno aveva mai dormito tra quelle lenzuola...
va bene, va bene, stavo scherzando.
Cercavo di sdrammatizzare.
Ma E'-IL-MIO-LUTTOLANNO!!

Niente panico, Manu, prendi un bel respiro...
Niente panico, un corno Manuela, compi 26 anni, il che vuol dire che sei più vicina ai 30 che ai 20!
Manu, tutto sta andando come deve andare, il lavoro va bene, sei bella, giovane, divertente, puoi avere cio' che vuoi!
Senti, Manuela, apri gli occhi:  il  tuo life planning sta andando a rotoli, avevi programmato di sposarti a 27 anni e fare una figlia- castana, con occhi grandi e labbra a cuoricino- a 29 e sei completamente sfidanzata!
il 2013 è appena cominciato, chi ti dice che non troverai la tua metà della mela, addirittura in tempo per festeggiare Santocretino SanValentino?
Pensi di far ridere? no, perchè se stai facendo dell'umorismo, sappi che non ti sta riuscendo e sappi anche che la metà della mela, o anche tutta intera, se preferisci, te la faccio ingoiare, se non finisci di dire stronzate!

Ok, ragazzi, ci sono.
Scusatemi, anzi no..comprendetemi.
Il mio facebook è invaso da post di auguri, provenienti per un buon 70% da perfetti estranei, sto facendo fuori tutti i cereali rimasti in casa, che sono anche l'unica cosa commestibile rimasta in casa, ed il medico chirurgo che dovrebbe porre rimedio ai primi segni di cedimento strutturale è ancora in vacanza.
Ormai è ufficiale ragazzi, sono v..v...v......sono vecchia;  non ''vecchia vecchia'', ma comunque  in fase di invecchiamento; lo dicono tutti che dopo i 25 anni inizia il degrado!
I tessuti si lasciano corrompere  dalla legge di gravità, il metabolismo rallenta- non che prima corresse in formula1- il viso si scava la fossa e le centrali nucleari esplodono. Esplodono? va be, le centrali nucleari forse non c'entrano.
Fatto sta che l'ansia mi sta assalendo e vedo un'immagine orrorifica nel mio futuro, questa:

Si, è proprio lei.. LA milf.
Ammettiamolo: sappiamo tutti che non sarò assolutamente in grado di invecchiare con dignità: i miei lineamenti e le mie fattezze scompariranno sotto ettolitri di silicone ed acido ialuronico.
E mi farò anche bionda. E non sto nemmeno bene bionda. 
Mi gonfierò le labbra e nessuno lo noterà, perchè metterò nel carrello anche una mastoplastica addittiva e la nuova taglia di reggiseno coprirà la mia faccia dal naso in giù.
Ci troviamo praticamente nel bel mezzo di una catastrofe.
Soluzione A:
Raparsi a zero e votarsi al prossimo, partendo per una missione nel Burundi, che non so nemmeno dove sia.
Soluzione B:
Accettare il processo fisiologico a cui tutti vanno incontro, con serenità.
Soluzione C: Andare sulla luna con un razzo (missile?) e tornare sulla terra fra dieci anni, con l'aspetto di adesso perchè il paradosso dei gemelli...
No, non l' ho mai capito il paradosso dei gemelli
Per ora nessun piano proposto dalle multiple personalità che vanno a formare la bellissima persona che sono, mi pare particolarmente brillante;
Forse è gia in atto un deperimento della materia grigia, forse sono al primo stadio di una demenza senile che non lascerà scampo.

No, ho deciso: 
oggi sarà il mio primo 26esimo compleanno.
Scendo a questa fermata, esatto.
Non ho bisogno di un passaggio, per raggiungere la prossima, grazie.
Davvero, mi fermo qui.
E non insista, cribbio!

Vi abbraccio tesori miei...
fate i bravi e se potete, smettete di farmi gli auguri.

MMM

Piesse: i regali sono invece benaccetti, che una donna si deve pur consolare.















5 commenti:

I LOVE SHOPPING: la saga continua

12:17 0 Comments

Il libro è scritto, il dado è tratto, mi guardo allo specchio e son tutto rifatto, olè!
Non sto delirando, ma mi sento già più in forma, si chiama effetto placebo da palestra.
In realtà sono chiaramanete uguale a ieri, anche perchè dopo un' ora e mezza di allenamento, mi sono mangiata una pizza e le patatine fritte; non ho seguito propriamente la ''dieta dei campioni''.
Cristiano (Ciao, Cristiano!) ha detto che potevo mangiarla, quindi a posto.

Come promesso, ecco il mio look da palestra..
niente di ''strano'', quando il gioco si fa difficile, io consiglio di andare sul semplice... e col nero non perdi mai!
Quindi vai di leggings Philip Matignon, non proprio un marchio sportivo, ma facciamo finta anche di si, maglietta elasticizzata basic ''Freddy'' non eccessivamente aderente, che tanto si vede lo stesso che non c'è nessuna tartaruga la sotto, felpa zippata cappucciata ''Champion'' e scarpe ''Sketchers Shape Ups'', non tanto perchè mi illuda che facciano la loro parte nel processo tonificativo, quanto per i 3-4 cm di suola che non guastano mai.
Mi preme, inoltre rendervi partecipi del upgrade del mio guardaroba: 
L'altro ieri sono riuscita ad acquistare i biker boots: Mi sono convinta grazie alla mia stessa lista dei capi '''must have''; vedere la lista nero su bianco ha dato un bel calcinculo ai miei sensi di colpa.
Speravo di trovarli da qualche cinese o in saldo,  dato che sono in regime ''austerity'' post natalizia e pre compleanni famigliari, ma in realtà non ce l'ho fatta e ha vinto questo modello di Cinti
Questa settimana me la sono comunque cavata con 80 euro.
Se non contiamo il lupetto nero- avrete notate che è un momento davvero colorfoul per me- preso da golden point, lo ''shopping da fitness'', che era comunque fondamentale, ed infine il borsalino, che non ho ancora capito quando e dove lo metterò, ma nell'armadio ci fa la sua sporca figura.



Oddio, ho appena dato un occhio casuale all'orologio e sto per perdere il treno!!!
Vi lascio per raggiungere Milano, dove giuro che non comprerò niente!

xoxo

MMM




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I LOVE SHOPPING: Jym time

16:37 4 Comments

Eccomi qui bambole... 
coi miei mutandoni pancia piatta, per dimostrarvi che io non mento mai.
No, non per far vedere quanto sono carina o quanto la mia camera sia perennemente in disordine.
40 euro di mutande, fate voi. E non devo nemmeno accalappiare nessuno: io le uso sul set per far scivolare meglio i vestiti e fingere di avere una silhouette perfetta.
Beh, io sono stufa di fingere!
Ed è per questo che, ebbene si, oggi IO torno IN PALESTRA!
E' giunto il momento di arrendersi: per essere fighe bisogna soffrire ed io sono pronta a farlo!
Sono pronta alla noia delle SERIE DI ADDOMINALI da ripetere tre volte, pausa, ripetere altre tre volte. Alti, bassi, obliqui, storti, a righe... tutti, me li sparo tutti, qui lo dico e qui lo nego, ragazze!
Sono pronta e guardarmi nei fin troppo sinceri specchi della palestra, indossando delle SCARPE BASSE, dio mio, ditemi voi se questa non è pura dedizione.
Ma prima di partire per qualsiasi faticoso viaggio c'è una cosa che faccio sempre: shopping!
Quando dovevo preparare un esame all'università (si, ho finito l'università, no, non mi sono laureata, oh ma gli affari vostri mai?), ad esempio, ogni volta mi compravo un quaderno nuovo, con una copertina che mi trasmettesse il giusto flusso di energia, penna nuova, sempre e comunque Pilot, oh yes, ed evidanziatori  cromaticamente coordinati tra loro e solitamente anche qualcosa, qualunque cosa di ''Hello Kitty'', avente in se'  la peculiarità di non servire a nulla se non ad aumentare i soldi in uscita dal portafogli.
Quindi sappiate che sono in spedizione: tra una parola e l'altra infatti, mi sto preparando per lo shopping-pro-fitness che è sicuramente uno degli shopping più ardui ed impegnativi che una donna possa affrontare.
Quante è difficile rimanere bellocce, indossando una tuta, vogliamo parlarne?
Ed il coefficiente di difficoltà è più alto quando si inizia l'allenamento, perchè non puoi nemmeno metterti quei toppettini corti che si vedono nelle pubblicità degli aberranti ed inutili attrezzi pompa-culo-spompa-pancia, perchè, se potessi, ovviamente, non ti salterebbe nemmeno in mente di andarci, in palestra, no?
l'acquisto del toppettino ''guarda un po' 'sta fisicata'' sono l'obiettivo, non il primo step, mi pare logico.
Quindi, io ora scappo e vi aggiornerò sui miei acquisti nei prossimi giorni, se dopo la prima seduta con un personal trainer che ha il nome di un tronista e i bicipiti grossi come le mie cosce, riuscirò a muovere ancora le dita.

*coulotte linea ''shaping'' di YAMAMAY
*push up YAMAMAY 

Vi bacio trottole e prendete esempio, va'.

MMM 
in spedizione per la bellezza, che dicono salverà il mondo.




4 commenti:

Feste finite: back in shape!

15:13 2 Comments



Eccoci alla resa dei conti, mie belle pollastrelle...
Come di consueto, la befana si è portata via le feste, ma sono sicura che non si è dimenticata di lasciarvi nella calza(maglia) anche un paio di centimetri in più e non mi riferisco all'altezza e men che meno alle doti del vostro rospo.
Anche la sottoscritta si è regalata un kg, grazie alla permanenza prolungata nella casa natale; si sa che  ogni mamma italiana degna di questo nome, non è contenta se non  fa alla progenie un' endovena di strutto.
Ma non facciamoci assalire dal panico; prendiamo invece esempio da chi  governa il suo peso con la stessa facilità con cui voi avete  ingerito intere tavolette di torrone: Reneè Zellweger.
Tanto lo sappiamo benissimo che in qualsiasi donna  c'è un po' di Bridget Jones ! Io ad esempio, a volte e solo a volte- giuro- uso i ''mutandoni-pancia piatta'', ma non diciamolo troppo in giro.
(Si, lo so che il link dei mutandoni-pancia-piatta è in inglese  sottotitolato in spagnolo)






Ecco, magari non tentiamo di  passare da suino ad acciuga  nel giro di pochi mesi, a meno che l'intento non sia quello di collezionare una serie di infinite ed indelebili smagliature all over, dato che noi non avremo a disposizione un personal trainer, un life coach per i momenti di crisi e costosissimi prodotti che rendono la pelle più elastica del fisico di un istruttrice di pilates.
Possiamo invece limitarci ad osservare qualche piccolo accorgimento per almeno un paio di settimane, che saranno sufficienti a liberarci dai regali di Natale:
-Famosa quanto noiosa mezzoretta di camminata quotidiana e non ditemi che non c'avete mezzora, perchè se così fosse, non stareste qui a leggere questo mare di boiate e non avreste nemmeno avuto il tempo di ingrassare;
-Evitamento strategico dei dolci, colazione esclusa. No, non potete mangiare il pandoro avanzato a colazione.
-Sospensione dell'aperitivo pre-cena pericolosamente somigliante ad una cena
-Utilizzo del tisanone serale al finocchio, semplice, veloce e buono. No, buono no, effettivamente.
-Diminuzione del consumo di carboidrati, che se mi mangiate  una baguette in tutta la sua lunghezza, capite che anche il finocchio arriva dove può.
-Corsa allo shopping nei momenti di tentazione più forte: comprare un paio di scarpe slancianti vi darà la stessa soddisfazione di quel pezzo di torta al cioccolato che vorreste trangugiare. Nella fase iniziale si sconsiglia di passare al reparto jeans, il cui fitting potrebbe risultare demotivante.

E mentre le mie sorelle si smezzano un duplo, che  una è incinta e l'altra deve dare numero quattro  esami universitari, io vi lascio che ho da ricominciare i miei esercizi di tonificazione.
Cià!



Miss Manuela Mariani





2 commenti:

I LOVE SHOPPING: non tutti gli shopping escono col buco

18:23 0 Comments


Sono uscita piena di buoni propositi;
già uscire per fare qualcosa che non sia lavorare per me è un ottimo proposito- sono leggermente impigrita ultimamente- ma vi assicuro che oggi ero anche colma di buoni intenti.
Volevo fare dello shopping serio, comprare due di quelle cosine ''basic'' che ti salvano sempre il didietro.
Sapete quei capi ''sine qua non'' che dovrebbero popolare il guardaroba di ogni ragazza ben vestita?
Si, quelli che mancano a me.
Possiamo stilare una top ten in ordine sparso, per far capire anche agli stolti di cosa stiamo parlando:
-Dolce vita nero
-Maglione oversize di un colore neutro (il rosa non è un neutro)
-Jeans che ti facciano un bel culo, nei limite del possibile
-tubino nero, che non vuol dire che dovete insalamarvi in un minidress fasciante, pur vantando una  48 eh.
ad ognuna il suo tubino, perdio.
E ce ne sono centomila di ''little black dresses'', possibile che vogliate per forza somigliare a dei cotechini con la visa?

-Scarpe altissime e scomode
-Scarpe un po' meno  altissime ma un po' più comode
-Scarpe basse, comode, ma fighe: diciamo no alla ballerina. Diciamo no alla barbara uccisione della nostra femminilità.
-Canotta bianca o grigia a costine e spalla larga, per quando aspettate il vostro ragazzo a casa e volete far finta di non esservi preparate, che il pirla tanto non si chiede come mai siate truccate di fresco e senza un pelo fuoriposto
-coulottes dal taglio sporty (vedi sopra)
-una camicia, lo so è triste, ma una camicia serve.

La mia mini lista mentale era semplicissima,
la mia mini mini lista era piò o meno questa:
-lupetto nero in cotone
-biker boots di pelle borchiati ma non troppo
-profumo ''Signorina''


Ma lo shopping è un'attitudine, come l'arte in genere e io non l'ho capito e sono qui.
Con un borsalino.







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Duemilaecredici: l'ipocrisia continua.

14:36 3 Comments

Ok, adesso sono davvero irritata:
ogni cinque/sei mesi, ''Studio aperto'' non riescie proprio a trattenersi dal propinarci lo stesso, infimo servizio su ''le nuove regole della moda: mai più in passerella taglie 38''
M'avete veramente frantumato con 'sta fuffa, ok?
Il trend è quello da anni e probabilmente rimarrà tale per altrettanto tempo, fine della storia.
Oliviero toscani può sfruttare l'immagine di qualsiasi donna malata per farsi pubblicità, ma questo non cambierà le cose.
I media possono continuare ad osannare le cosiddette ''modelle curvy'', utilizzando tra l'altro ragazze in sovrappeso poco salutare-ma chissene frega, se serve a far parlare- e questo non cambierà le cose.
La moda è crudele, in Italia soprattutto: se sfili a livelli alti, probabilmente sei una 16enne dell'est che pesa 45 chili bagnata e 42, dopo la dieta del cotone consilgiata ad  hoc per la fashion week, dopo la quale verrà rispedita a Kiev, non prima di sottoporsi ad una lavanda gastrica di gruppo con le colleghe.
E basta con questo stupidissimo parallelismo tra indossatrici ed anoressia... 
l'anoressia è un disordine mentale, che logora il corpo e l'anima di donne e uomini (mai sentito parlare di ''manorexia'', vero?) e di certo non nasce dalla visione in loop dei catwalk su ''fashion tv''.
Parliamoci chiaro, poi...  in Italia la ''perfezione'' a cui tendere, per una sedicenne media è la velina, la letterina, la paperina, la Belen rodriguez di turno, addirittura la RUBYRUBACUORI di turno... e non c'è bisogno di ammalarsi, per arrivare a somigliare a questi nostri meravigliosi idoli moderni e correggetemi se sbaglio, eh.
E' evidente che i disordini alimentari non hanno niente  a che vedere con l'emulazione di questo o quello e il fatto che tale concetto non sia ancora chiaro ai più è davvero sconfortante.
E i francesi, geni del male, pensano pure a mettere i bollini del photoshop sulle riviste per ''dichiarare il ritocco''.
Non so se ridere o piangere: il fotoritocco esiste dai tempi dell'analogico, sveglia.
L'anoressia, la bulimia, l'ortoressia, che nessuno ovviamente  sa cos'è, perchè non fa audience, sono piaghe nate prima della prima pubblicità del cazzo.
Perciò, caro direttore del Tg, fammi 'sto favore, continua con le ricette di gusto, intervallate da culi e tette, per poi passare  ad un interessantissimo servizio sulle attività notturne di Balotelli, ma lascia stare le cose serie.

MMM








3 commenti:

2013

03:08 3 Comments

Buon anno bambolotte e bambolotti!
Come avete festeggiato l'ultimo dell'anno? 
Io ho festeggiato non festeggiando e non per fare l'alternativa, credetemi, non sono il tipo.
Ad ogni modo, non potevo  mancare di farvi i miei più sinceri auguri per questo 2013!
Io che sono la vostra guida spirituale..no, okey, non diciamo cretinate, io che sono la vostra BIBBIA formato tascabile, potevo forse non scrivere un post per propiziare i prossimi 365 giorni dei miei lettori?
Ovviamente no.
Vi avviso, sarò concisa... 





BUON DUEMILAECREDICI 
a te che stai leggendo, se anche fosse il primo post che ti capita sotto il naso, sappi che mi stai regalando tanto, che quando ho iniziato a scrivere ero triste come la Moric appena si è accorta di quanta gomma aveva in faccia e, invece, ora sono... serena e un po' è anche merito di questo blog, che nei momenti di incazzatura mi permette di sbollire, di distrarmi, di pensare che se- anche l'umore non è dei migliori- magari ti ho strappato un sorriso.
Buon anno alle mie sorelle, che mi supportano e mi sopportano sempre o quasi;
buon anno ai miei genitori, che sono senza dubbio i migliori che potessero capitarmi, anche se non li ho scelti;
buon anno a chi è passato di qua e magari non è rimasto molto, ma mi ha lasciato tanto e buon anno a chi  ha sempre vegliato su di me da lontano, come un angelo.

un abbraccio forte

Manuela








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