Post natalizio pre natalizio
Siamo a fine novembre...manca più di un mese a Natale, ma io il profumo lo sento già da diverso tempo... C'ho naso per il Natale.
Mi scuso in anticipo con mia sorella Stefy che - per il mio bene- mi esorta spesso a scrivere post più' fashion, "che c'è' chi ci guadagna col blog, sai?" , ma in questo momento proprio e 'un ce la fo. Perdonami, Ste, lo so che ci contavi quando ho iniziato a scrivere, che arrivasse qualche griffe a lanciarci borse, scarpe e vestiti da far incazzare a morte le tue amiche.
Intanto ringraziamo Antonio Ricci, che con l'acquisto di queste due veline ci fa sentire tutte più fighe ed è un bel regalo, no?
Se cacciasse via anche la Hunziker e il suo sorriso falso come i centimetri dichiarati sul mio composit, sarebbe il top, ma a caval donato non si guarda in bocca e bla bla bla.
Per adesso, care amiche, a me non si prospetta un gran Natale, ho disfatto la macchina del mio ex fidanzato, non ho più un fidanzato, che infatti ho appena chiamato "ex" e mi fa anche un po' senso, che son single già da tre giorni ed è una cosa che non mi capitava dall'età di dodici anni e la mia amica Eleonora ve lo può confermare.
Intanto rasserenatevi, che non me ne frega nulla se la sera di capodanno non saprò che cosa fare, perché a me il capodanno mi fa schifo e lo so benissimo che "a me mi" non si dice, ma io lo dico perché amo le allitterazioni e secondo me suona molto meglio.
Per rendere il mio natale meno deprimente oggi ho pensato che devo farmi un bel regalo.... Ho vagliato diverse opzioni e ho deciso per una spianatina alle rughette d'espressione ai lati della bocca, che ho da quattro anni a e detesto da altrettanto tempo.
Fra l'altro questo mi permetterà di far felici ben tre persone in un colpo solo: me stessa, il medico chirurgo e il mio ex fidanzato che mi ha sempre detto che non sarò capace di invecchiare e soffrirò molto con l'avanzare dell'età.
(No, non importa se ho detto la parola "fidanzato" già quattro volte e comunque fatevi anche un po' gli affari vostri).
Dato che quest anno non è stato poi questa gran figata, vorrei chiedere un po' di cose a babbo natale, figura a cui ho ricominciato a credere, quando ho visto un'imitazione praticamente perfetta di un paio di louboutin dal cinese che ha aperto davanti a casa mia. Quella di Reggio, si, non quella di Milano dove vivevo col mio ex fidanzato (5).
Per prima cosa, caro babbo natale ti chiedo di far sparire dalla faccia della terra tutte le pseudo modelle che rovinano il mercato italiano facendo cataloghi a 100 euro. Molte delle mie colleghe serie stanno espatriando per lavorar e capisci che si tratta di una fuga di cervelli notevole.
Per seconda cosa ti chiedo di far sparire dalla faccia della terra anche gli pseudo fotografi che si mettono a inquadrarti dal basso, illudendoti di farti sembrare slanciata come la skleranikova, ma che in realtà, tengono (e non si Spiega davvero come cazzo facciano) l obiettivo puntato verso il basso e come risultato tu esci con una capoccia di dimensioni epiche e delle gambette di una cortezza imbarazzante.
Ovviamente il cliente penserà che sei una cozza nana e non che ha assunto un fruttivendolo con la Canon.
Come terzo regalo ti chiedo di silurare "striscia la notizia" dal palinsesto mediaset, ma se non puoi va bene lo stesso, tanto la tivù non la guardo...
Ma passiamo ai propositi per l'anno nuovo, che si sa infondo Che i veri fautori del nostro destino siamo noi (tze)
-passare da 5 pizze a settimana ad un massimo di tre pizze a settimana oppure promettere di non stupirmi se poi su un set di intimo mi assale la voglia di trasformarsi in uno struzzo, quando si spogliano le altre modelle
-smettere di dire "grazie, mi piace molto" quando mia mamma mi regala un pigiama (di pile o cotone a seconda della stagione ma sempre è comunque con fiori/orsi/principesse) perché' altrimenti e' ormai chiaro che continuerà a comprarmeli
-iniziare a stirare almeno le camicie, così quando avrò un fidanzato (6) non dovrò fingere che stendendole con cura, non sarà necessario fare altro.
-liberarmi completamente della dipendenza da ricostruzione alle unghie, che tanto e' come portare avanti una storia che non funziona col sorriso, alla fine ti stufi, ti accorgi che sotto ci sono solo macerie e per per tornare alla normalità, devi ricominciare tutto da capo.
un bacio grande dalla vostra
Miss Manu
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